Quasi tutti i nuovi televisori che arrivano oggi sul mercato sono televisori con funzioni smart o televisori intelligenti, tanto che la parola “intelligente” sembra superflua. Dovresti cercare ovunque per trovare una nuova TV che non abbia alcune funzionalità intelligenti integrate, sia che si tratti dell’Android TV di Google utilizzato nei televisori Sony e Hisense, del WebOS di LG o della piattaforma Tizen utilizzata nei televisori Samsung.
Quali tipi di televisori con funzioni smart ci sono là fuori?
Esistono molti tipi diversi di display, tutti lavorano in modi diversi per produrre gli stessi risultati. Ogni tecnologia ha i suoi punti di forza e di debolezza, quindi ecco alcune basi da considerare:
- LCD.
- LED.
- OLED.
- TV al plasma.
- Televisore curvo.
TV LCD: CCFL
Alcuni anni fa, tutti i televisori LCD erano retroilluminati da lampade CCFL (fluorescenti a catodo freddo) sempre accese. Questa tecnologia obsoleta è stata sostituita dal metodo LED superiore negli apparecchi più costosi, ma è ancora standard in alcuni modelli più economici.
TV LED
Questi display sono retroilluminati da una serie di LED (diodi a emissione di luce) direttamente dietro il display. Ciò consente l’oscuramento localizzato, il che significa che le aree chiare e scure immediatamente adiacenti possono essere visualizzate in modo più efficace e migliora notevolmente il contrasto.
I televisori LED sono anche più efficienti dal punto di vista energetico. E hanno una gamma di colori più ampia rispetto ai televisori CCFL. A causa dell’estremo costo di montaggio di questi gruppi LED, i televisori più economici spesso utilizzano display LED Edge-Lit su display LED Direct o Full-Array.
Con questi televisori, i LED di retroilluminazione sono montati lungo i bordi del pannello. Questa disposizione consente schermi radicalmente più sottili e offre livelli di contrasto superiori a CCFL. Ma non può ottenere la stessa qualità dell’immagine delle matrici LED illuminate direttamente.
Tuttavia, i televisori LED Edge sono molto più economici, motivo per cui la maggior parte dei televisori LED di oggi utilizza questa tecnologia.
Quantum Dot è la grande mossa di Samsung nello spazio dei TV LED. Con esso, il marchio afferma di essere in grado di produrre immagini più colorate rispetto a LG e Sony, offrendo al contempo pannelli ancora più luminosi.
Certi televisori di LG utilizzano una variazione del Quantum Dot. E, ad esempio, Hisense produce diversi televisori Quantum Dot per gli Stati Uniti e la Cina.
TV OLED
La retroilluminazione dei gruppi OLED (diodi organici a emissione di luce) si ottiene facendo passare una corrente elettrica attraverso una pellicola emissiva ed elettroluminescente. Questa tecnica produce colori molto migliori e un contrasto più elevato e consente inoltre ai display di essere estremamente sottili e flessibili.
OLED è la tecnologia di visualizzazione del Santo Graal e LG, Sony, Philips e Panasonic l’hanno adottata nei loro set di punta.
Tv al plasma
Ormai il plasma è stato quasi completamente rimosso, ma i televisori PDP (Plasma Display Panel) utilizzano pannelli di vetro che contengono milioni di minuscole celle riempite con una miscela di gas inerti. L’elettricità eccita i gas, facendoli illuminare i pixel sullo schermo.
Il plasma, sebbene probabilmente superiore all’LCD in termini di contrasto e precisione del colore, è utilizzabile solo su schermi di grandi dimensioni (42 pollici o più grandi) ed è stato gradualmente eliminato da tutti tranne una manciata di produttori. Sarai fortunato se ne trovi uno sugli scaffali in questi giorni.
Televisori con funzioni smart curvi
Alcuni produttori stanno ora realizzando televisori con schermi leggermente curvi. Ma a differenza dei vecchi televisori CRT, la curva è verso l’interno piuttosto che verso l’esterno. L’idea è che questo renda ogni pixel equidistante dagli occhi, offrendo un’immagine più soddisfacente.
Tuttavia, ci sono degli svantaggi in questo tipo di schermo: il principale è che se ti siedi abbastanza lontano di lato -più di 40 gradi circa- la curva inizia chiaramente a influenzare la geometria dell’immagine, accorciando il contenuto vicino a te e comprimendo il centro dell’immagine.
A quale tecnologia di risoluzione devo rivolgermi?
I televisori HD sono disponibili in due risoluzioni:
- I televisori HD Ready sono necessari per visualizzare un’immagine minima di 720p e generalmente hanno una risoluzione dello schermo di 1366 x 768 pixel.
- Nel frattempo, i televisori Full HD hanno una risoluzione più alta di 1920 x 1080 pixel. Al giorno d’oggi ti consiglio vivamente di scegliere niente di meno che il Full HD. E dovresti guardare quasi esclusivamente ai televisori 4K.
La risoluzione dell’Ultra HD è 3840 x 2160. Ciò significa un’immagine molto più dettagliata, con contenuti che richiedono molta più larghezza di banda e spazio di archiviazione.
I televisori 4K tendono ad essere bravi nell’upscaling di video HD a Ultra HD. Attualmente ci sono alcune opzioni per la visualizzazione di contenuti 4K nativi, ma le emittenti terrestri negli Stati Uniti ed Europa non l’hanno ancora adottato come nuovo standard.
La prossima grande novità nei televisori, l’HDR, produce livelli sorprendenti di fedeltà visiva e può essere trovato in alcuni dei più recenti televisori Ultra HD.
L’HDR è una tecnologia e uno standard. Il contenuto deve essere masterizzato in HDR e per visualizzarlo è necessario un televisore HDR. Tuttavia, ciò che offre l’HDR vale i passaggi aggiuntivi per arrivarci: vedrai un contrasto più elevato e colori più realistici, migliorando l’immagine a un livello più cinematografico.
Migliori televisori con funzioni smart sul mercato
Le smart TV hanno fatto molta strada negli ultimi anni. I primi giorni sono stati caratterizzati da prestazioni inferiori alla media, nessun aggiornamento software e una generale mancanza di supporto da parte del produttore. Ma ora?
Ora, le piattaforme smart TV odierne offrono un ampio accesso ad app e servizi on demand, come Netflix, Disney Plus e molti altri. Si connettono alla tua casa intelligente e offrono il loro modo unico di navigazione e layout per aiutarti a raggiungere le cose che contano in modo rapido ed efficiente, o almeno questo è l’obiettivo.
Televisori con funzioni smart Samsung
Samsung propone ottime Smart TV per uso misto. Spesso sono più adatte per le stanze più buie in quanto non può essere molto luminoso per superare l’abbagliamento.
Hanno un basso input lag che le rendono molto reattive. Ma sfortunatamente, devi sederti direttamente di fronte ad esse per goderti l’immagine più accurata a causa degli scarsi angoli di visione, come previsto dalla maggior parte dei pannelli VA. Inoltre, hanno una qualità dell’immagine complessiva decente e possono proiettare neri profondi, grazie all’elevato rapporto di contrasto nativo.
LG
Una TV LG è la migliore Smart TV per lo streaming che ho testato finora. Ed anche tra le più economiche.
Tutti questi televisori sono alimentati da una piattaforma intelligente facile da usare e altamente intuitiva. Ti dà accesso al negozio di applicazioni LG, dove troverai tutte le applicazioni più recenti che possono coprire quasi tutte le esigenze.
Quello LG è un televisore eccellente che offre prestazioni fantastiche in quasi tutti gli usi grazie alla sua incredibile qualità delle immagini, alla straordinaria gestione del movimento e al basso ritardo di input.
Sony
I televisori con funzioni smart Sony hanno una retroilluminazione a LED diretta, al contrario dell’illuminazione dei bordi. Per gli appassionati, questa distinzione è molto importante, soprattutto perché affronta alcuni dei problemi più comuni con i televisori LCD LED, come l’uniformità tonale e la precisione HDR.
Inoltre, C’è una morbidezza nelle sue immagini FALD che è davvero accattivante. Se sei un giocatore serio alla ricerca di un display veloce e compatibile con HDR, probabilmente ti consiglierei di passarlo.