Il televisore è uno dei dispositivi attualmente più in uso nella gran parte delle abitazioni. Se in passato, la sua presenza in salotto risultava essere un vero e proprio evento, adesso è assai comune vantarne ben più di uno. La tecnologia ha fatto sì di accrescere e di molto le prestazioni e la godibilità di intrattenimento offerta da questo apparecchio, da anni ormai parte della cultura popolare.
In tempi moderni, la televisione si è adattata al nuovo modo di sfruttare i contenuti digitali, rendendosi più versatile e ricca di optional, capaci di assicurare allo spettatore il massimo in termini di potenzialità e prodotto multimediale.
Nel seguente articolo, parleremo più nel dettaglio di una delle aggiunte più recenti che ormai da diversi anni è parte integrante del concetto di tv attuale. Il decoder. A cosa serve? Meglio integrato o esterno? Scopriamo insieme tutto ciò che di utile può esserci da sapere a tal proposito.
A cosa serve effettivamente il decoder?
Volendo analizzare l’argomento con un che di tecnico, sostanzialmente il decoder ha la funzione di decodificare e trasformare informazioni codificate da un formato all’altro. Per farla breve, il segnale digitale che viene ricevuto dall’antenna, verrà convertito in formato analogico e successivamente trasmesso alla tv. Proprio grazie a questo, sarà possibile godere di molti più canali, ma non solo, con tale sistema la qualità sia delle immagini che del suono sarà nettamente superiore e migliorata rispetto al vecchio sistema analogico.
Quale scegliere? Integrato o esterno?
La scelta tra le due opzioni, dipenderà essenzialmente da un fattore. Siamo in possesso di una tv datata? Se la risposta è sì, sarà necessario l’acquisto di un decoder esterno che andrà accuratamente collegato al televisore. Se invece abbiamo già un televisore di ultima generazione, il decoder sarà già presente all’interno, il che eviterà di collegare ulteriori apparecchi alla tv.
Il decoder integrato. Il più comodo!
Di certo avere troppi apparecchi connessi al televisore è sicuramente poco pratico e anche poco bello a vedersi. Tanti apparecchi significano tanti cavi e ciò creerà confusione e disordine. Munirsi, quindi, di un televisore con decoder incorporato, potrebbe essere a tal proposito un’ottima soluzione. Inoltre, utilizzarlo sarà semplice ed intuitivo. Non saranno necessario doppi telecomandi, basterà eseguire una rapida ricerca dei canali, salvarli nelle posizioni in elenco che riteniamo più comode, e scorrere col telecomando principale del televisore.
Attualmente risulta essere la soluzione preferita dalla maggior parte degli utenti. Questo perché il sistema integrato è considerato molto più funzionale e facile da usare. Inoltre, grazie all’acquisto di smart tv, il servizio è ulteriormente migliorato perché andranno ad unirsi sia i canali delle emittenti standard in formato HD, sia i contenuti della pay tv e quelli On-demand.
Come sintonizzare al meglio il proprio decoder integrato?
Le modalità di sintonizzazione dei programmi in sostanza rimangono le stesse di quelle del vecchio sistema analogico. In aggiunta ci saranno solo i canali dalla qualità migliorata, prevalentemente in HD, quindi alta definizione. In tempi recenti, moltissime emittenti nazionali e non solo, si sono adattate alle esigenze degli utenti e alle tecnologie avanzate dei pannelli montati su gran parte dei televisori di ultima generazione. Il che significa una rivisitazione della qualità del prodotto trasmesso.
Col decoder, tutto questo è possibile, ecco che il nostro televisore dalle elevate prestazioni sarà in grado di trasmettere anche i canali nazionali in formato migliorato.
Volendo semplicemente spiegare com’è che si avvia effettivamente la sintonizzazione, basterà andare sul menù della tv, selezionare la sezione antenna e canali, e scegliere di avviare la procedura di ricerca o in modalità manuale o in modalità automatica. I decoder integrati moderni, saranno capaci di captare i canali in formato di qualità migliore. Il tutto durerà pochissimi minuti. Non appena conclusa la ricerca, verranno messi a disposizione parecchi canali già posizionati nel modo corretto e funzionale.
Decoder integrato. Conviene?
La risposta a tale domanda è sì. Oggigiorno scegliere di acquistare un televisore con decoder integrato risulta essere una delle scelte migliori se si desidera sfruttare al massimo le potenzialità delle nuove tv. Avremo a disposizione il massimo della qualità, anche se molto dipenderà dalla ricezione, tuttavia è raro che non vengano visualizzati tutti i canali. Il maggior punto di forza, è comunque il minimo ingombro e lo sbarazzarsi di cavi e fili superflui.
Tuttavia è bene tener presente che se si è già in possesso di un televisore vecchio stampo, non bisognerà certo sobbarcarsi l’acquisto di una tv nuova solo per il decoder incorporato. Basterà munirsi di un decoder esterno con una spesa massima di 30-40 euro e usufruire appieno di tutti i servizi offerti. Il collegamento anche in questo caso è semplice. Sarà sufficiente un cavo HDMI per i tv più moderni una presa Scart per quelli più vecchiotti. Il tutto sarà gestibile dal telecomando aggiuntivo che permetterà di scorrere tra tutti i canali così come accade sul comune telecomando della tv.